Semplificate le modalità di accesso agli strumenti di SIMEST finalizzati a supportare l’internazionalizzazione delle PMI in Paesi extra UE attraverso la concessione di finanziamenti agevolati per studi di prefattibilità fattibilità ed assistenza tecnica in Paesi extra UE.
In applicazione del D.M. 7/9/2016, con il quale è stato operato il riordino della disciplina in materia di incentivi all’internazionalizzazione, sono ammesse ai finanziamenti del Fondo Rotativo , nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento della Unione Europea “de minimis” , le seguenti iniziative:
a) programmi di inserimento nei mercati extra UE, consistenti in programmi aventi caratteristiche di investimento finalizzati al lancio e alla diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero all’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’apertura di strutture volte ad assicurare in prospettiva la presenza stabile nei mercati di riferimento;
b) studi di pre-fattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi extra UE, nonchè programmi di assistenza tecnica collegati ai suddetti investimenti;
c) altri investimenti prioritari a favore dell’internazionalizzazione delle PMI consistenti in: 1) finanziamento agevolato a favore delle PMI esportatrici per il miglioramento e la salvaguardia della loro solidità patrimoniale, al fine di accrescerne la competitività sui mercati esteri ; 2) finanziamento agevolato a favore delle PMI per la realizzazione di iniziative promozionali per la partecipazione a fiere e/o mostre sui mercati extra UE (marketing e/o promozione del marchio italiano)
Tra le principali novità dello strumento agevolativo a sostegno degli studi di pre-fattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi extra UE, nonchè programmi di assistenza tecnica delle imprese si segnalano:
- – la riduzione del tasso agevolato dal 15% al 10% del tasso di riferimento UE – riduzione dei termini per ottenere i finanziamenti – finanziabilità al 100% delle spese previste per i programmi di inserimento sui mercati rispetto all’attuale 85% max – per le imprese con rating più elevato viene ridotta ulteriormente la quota minima di finanziamento da garantire dall’attuale 40% al 20%. La riduzione delle garanzie da prestatre, applicabile alle PMI, è stata anche estesa al c.d. MID CAP ovvero quelle imprese con un numero di dipendenti tra 500 e 3.000 e sono state integrate le modalità per prestare le garanzie con il richiamo al “cash collateral” e con la previsione di eventuali controgaranzie – nuova disciplina relativa alle spese finanziabili e semplificazione delle modalità per ottenere l’erogazione del finanziamento.
- Le caratteristiche principali di tale strumento agevolativo (a seguito delle circolare n 5/2016)
Finanziamenti Agevolativi per la Realizzazione di Studi di Fattibilità e Programmi di Assistenza Tecnica in Paesi extra UE
§§ Finalità: il finanziamento agevolato è finalizzato a sostenere -studi di fattibiltà per verificare l’opportunità e le modalità di investimenti commerciali o produttivi in Paesi extra UE -la realizzazione di programmi di assistenza tecnica, destinata alla formazione del personale, collegati ad investimenti italiani in Paesi extra UE
§§ Soggetti Beneficiari: tutte le imprese italiane aventi sede in Italia, in forma singola o aggregata
§§ Importi del Finanziamento e tasso di agevolazione: il finanziamento copre il 100% delle spese preventivate per un massimo di – euro 150.000 per studi collegati ad investimenti commerciali – euro 300.000 per studi collegati ad investimenti produttivi – euro 300.000 per assistenza tecnica
e comunque nei limiti previsto dal Regolamento UE n. 140/2013, relativo agli aiuti di importanza minore “de minimis”
Il tasso agevolato è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa vigente
§§ Spese Ammissibili: sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda sino a 12 mesi dopo la stipula del contratto Spese ammissibili: retribuzioni per il personale interno, compensi per il personale esterno, spese di viaggio e soggiorni
§§ Garanzie Il finanziamento agevolato deve essere garantito in tutto o in parte. Le PMI e le MID CAP (imprese con un numero di dipendenti tra 250 e 300) possono ottenere riduzioni di garanzia in funzione della classe di valutazione “scoring” dell’impresa fino ad un massimo dell’ 80%
§§ Erogazione del Finanziamento: il finanziamento è concesso secondo le seguenti modalità – la prima erogazione, per un importo compreso tra un minimo del 50% fino ad un massimo del 70% del finanziamento concesso, deve essere richiesta entro 3 mesi dalla stipula del contratto – l’importo a saldo è erogato a condizione che le spese sostenute superino l’importo già erogato, sulla base della relazione finale dell’impresa completa della distinta analitica delle spese sostenute
La domanda del finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, può essere inviata alla SIMEST direttamente attraverso il portale SIMEST o tramite PEC. In alternativa la domanda firmata dal legale rappresentante dell’impresa, può essere inviata con mezzi tradizionali. Il modulo è pubblicato sul sito del MISE
La SIMEST registra la domanda e comunica all’impresa la data di ricezone ed il numero di riferimento all’operazione.