ANCORA APERTO PER QUESTE REGIONI: Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e per le regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Cos’è
Strumento agevolativo volto a sostenere la realizzazione di piani di investimento capaci di promuovere la transizione verde, la ricerca e lo sviluppo del settore automotive in Italia.
Con Decreto direttoriale 23 febbraio 2023 è disposta, a partire dalle 10 del 24 febbraio 2023, la SOSPENSIONE dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul territorio delle seguenti regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Resta aperto lo sportello esclusivamente per la regione Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e per le regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
A chi si rivolge
Lo strumento è rivolto ai centri di ricerca e alle imprese di tutte le dimensioni operanti su tutto il territorio nazionale che intendono realizzare un programma di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, per la tutela ambientale, destinati al sostegno e alla promozione della transizione verde, della ricerca e degli investimenti attraverso l’insediamento di filiere innovative e sostenibili sul territorio nazionale.
Cosa prevede
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di nuovi veicoli minimizzanti le emissioni, tecnologie funzionali all’alleggerimento dei veicoli (anche mobilità urbana), nuovi sistemi, componenti meccanici ed elettronici, connettività del veicolo, la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo e sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.
Lo strumento è diretto al sostegno di:
1) progetti di ricerca e sviluppo oggetto di domande di agevolazione già presentate sul primo sportello, di cui al decreto 31 dicembre 2021, e non ammesse alla fase istruttoria per carenza di risorse;
2) nuovi progetti di ricerca e sviluppo.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
a) il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
b) il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Per maggiori informazioni
- Decreto direttoriale 10 ottobre 2022 – Contratti di sviluppo. Settore automotive. Presentazione domande
- Decreto direttoriale 10 ottobre 2022 – Accordi per l’innovazione nella filiera del settore automotive. Presentazione domande
Obiettivo – Finalità
Innovazione e ricerca – Transizione ecologica – Sostegno investimenti
Forma agevolazione
Contributo/Fondo perduto, Prestito/Anticipo rimborsabile
Costi ammessi
Costo del personale, Spese generali/altri oneri, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Servizi, brevetti e licenze
Spesa ammessa (min-max)
A partire da 5.000.000 €
Agevolazione concedibile (min-max)
—
Tipologia soggetto
Impresa, Università/Ente di Ricerca
Dimensione
Piccola Impresa , Media Impresa , Grande Impresa
Settore attività
Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Elettronica, Meccanica
ATECO
26.27
28.33
29.30
Regioni
Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna
Comuni
Tutti
Ambito territoriale speciale
Non applicabile
Altre caratteristiche
filiere innovative e sostenibili, veicoli sostenibili, software, propulsione, lighting, riconversione industriale
Soggetto gestore
Ministero dello sviluppo economico
Base normativa primaria
Base normativa secondaria
Provvedimento attuativo
Decreto Direttoriale 10 ottobre 2022
Riferimenti Gazzetta Ufficiale
GURI n. 232 del 4 ottobre 2022
Stanziamento incentivo
225.000.000 €
Gli Accordi per l’innovazione devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive.
Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:
a) le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie di cui al numero 5) dell’articolo 2195 del codice civile, in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
d) i Centri di ricerca.
I progetti di ricerca e sviluppo, devono avere le seguenti caratteristiche:
- essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale.
- prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di:
-nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni;
-tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
-nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;
-nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida (ADAS), la connettività del veicolo (V2V e V2I), la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo (HMI) e l’infotainment;
-sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto, comprensive delle eventuali maggiorazioni, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
a) il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% (cinquanta percento) dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% (venticinque percento) dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
b) il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente ai soggetti sopra elencati ed alle imprese agricole, nel limite del 20% (venti percento) del totale dei costi ammissibili di progetto.
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi a:
a) il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto. Sono esclusi i costi del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
c) i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
d) le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto;
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Se vuoi maggiori informazioni e avere maggiori possibilità di ottenere fondi e agevolazioni compila subito senza impegno la scheda informativa e ti contatteremo il prima possibile
RAMSES GROUP Scheda informativa
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CONTATTACI AI NUMERI T 085 9493758 – 085 9495867
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Dott. Alfredo Castiglione – Tributarista – Revisore Legale – Iscritto sezione A del M.E.F.
Presidente RAMSES GROUP
cell 335 7141926 castiglione@ramsesgroup.it
Dott.ssa Lucia Di Paolo – Commercialista – Revisore Legale – Iscritta sezione A M.E.F.
Direttore RAMSES GROUP
cell 349 4734793 dipaololucia@gmail.com
RAMSES GROUP ha sede a Pescara, in Via G. Parini n. 21
Chiama per informazioni allo 085 9493758 – 085 9495867
oppure invia una mail a info@ramsesgroup.it Consulta le ultime news sulla finanza agevolata sul sito www.ramsesgroup.it
ANCORA APERTO PER QUESTE REGIONI: Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e per le regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Cos’è
Strumento agevolativo volto a sostenere la realizzazione di piani di investimento capaci di promuovere la transizione verde, la ricerca e lo sviluppo del settore automotive in Italia.
Con Decreto direttoriale 23 febbraio 2023 è disposta, a partire dalle 10 del 24 febbraio 2023, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul territorio delle seguenti regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Resta aperto lo sportello esclusivamente per la regione Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e per le regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
A chi si rivolge
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Cosa prevede
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di nuovi veicoli minimizzanti le emissioni, tecnologie funzionali all’alleggerimento dei veicoli (anche mobilità urbana), nuovi sistemi, componenti meccanici ed elettronici, connettività del veicolo, la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo e sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.
Lo strumento è diretto al sostegno di:
1) progetti di ricerca e sviluppo oggetto di domande di agevolazione già presentate sul primo sportello, di cui al decreto 31 dicembre 2021, e non ammesse alla fase istruttoria per carenza di risorse;
2) nuovi progetti di ricerca e sviluppo.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
a) il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
b) il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Per maggiori informazioni
- Decreto direttoriale 10 ottobre 2022 – Contratti di sviluppo. Settore automotive. Presentazione domande
- Decreto direttoriale 10 ottobre 2022 – Accordi per l’innovazione nella filiera del settore automotive. Presentazione domande
Obiettivo – Finalità
Innovazione e ricerca – Transizione ecologica – Sostegno investimenti
Forma agevolazione
Contributo/Fondo perduto, Prestito/Anticipo rimborsabile
Costi ammessi
Costo del personale, Spese generali/altri oneri, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Servizi, brevetti e licenze
Spesa ammessa (min-max)
A partire da 5.000.000 €
Agevolazione concedibile (min-max)
—
Tipologia soggetto
Impresa, Università/Ente di Ricerca
Dimensione
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Settore attività
Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Elettronica, Meccanica
ATECO
26.27
28.33
29.30
Regioni
Piemonte nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto e Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Comuni
Tutti
Ambito territoriale speciale
Non applicabile
Altre caratteristiche
filiere innovative e sostenibili, veicoli sostenibili, software, propulsione, lighting, riconversione industriale
Soggetto gestore
Ministero dello sviluppo economico
Base normativa primaria
Base normativa secondaria
Provvedimento attuativo
Decreto Direttoriale 10 ottobre 2022
Riferimenti Gazzetta Ufficiale
GURI n. 232 del 4 ottobre 2022
Stanziamento incentivo
225.000.000 €
Gli Accordi per l’innovazione devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive.
Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:
a) le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie di cui al numero 5) dell’articolo 2195 del codice civile, in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
d) i Centri di ricerca.
I progetti di ricerca e sviluppo, devono avere le seguenti caratteristiche:
- essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale.
- prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di:
-nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni;
-tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
-nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;
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Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto, comprensive delle eventuali maggiorazioni, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
a) il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% (cinquanta percento) dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% (venticinque percento) dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
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c) i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
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