Tre Bandi di imminente uscita – Innovazione delle PMI

RAMSES GROUP NEWS n.8 – 27agosto2019 1. Voucher Innovation Manager

Finanzia l’acquisizione di consulenze specialistiche per l’innovazione delle PMI.
Prevede un voucher fino a 40 mila euro.

Chi può richiedere il Voucher

Le Piccole e medie imprese e le Reti di impresa

Cosa finanzia

L’acquisizione di consulenze specialistiche finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale Impresa 4.0, comprese fra le seguenti:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation

Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di  ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  • l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.

Le spese devono fare riferimento a un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi,sottoscritto successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo.

Il Voucher

Il contributo, sotto forma di voucher, e’ riconosciuto in relazione a ciascun periodo d’imposta in misura pari:

  • al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40.000 euro per le micro e piccole imprese
  • al 30%  dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25.000 euro per le medie imprese
  • al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 80.000 euro per reti di impresa.

Un albo per i fornitori

I contributi sono subordinati alla sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le società di consulenza o i manager qualificati iscritti in un elenco istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico .L’iscrizione  all’elenco dei fornitori va presentata dal 27 al 25 ottobre 2019.

Come si richiede il Voucher Innovation Manager

Si attende la pubblicazione del provvedimento con le indicazioni per la presentazione delle domande da parte delle imprese e delle reti di impresa.

Il Click Day per la presentazione delle domande è previsto per il mese di novembre.

L’incentivo sarà in vigore per il biennio 2019/2020, per l’attuazione della misura sono stati stanziati complessivamente 75 milioni di euro.

2. Progetti di Ricerca per l’Economia Circolare

Il Decreto Crescita prevede un nuovo incentivo volto a sostenere la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse.

L’aiuto è rivolto alle impreseoperanti in via prevalente nel settore manifatturiero ovvero in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, e ai centri di ricerca.

Cosa finanzia

I progetti devono essere finalizzati alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso larealizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali Key Enabling Technologies (KETs) relative a:

  • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
  • progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti  alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
  • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
  • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
  • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
  • sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri

I progetti devono avere un importo compreso fra 500 mila e 2 milioni di euro.

L’agevolazione

L’agevolazione è composta da un finanziamento agevolato pari al 50% delle spese e da una quota di contributo diretto alla spesa, fino al 20% delle spese.

Per l’attuazione della misura sono stati stanziati 140 milioni di euro.

Scadenze

Si attende ora la pubblicazione del decreto attuativo per rendere operativa la misura.

3. Incentivi alla Digital Transformation

Saranno finanziati progetti di trasformazione tecnologia e digitale, con un importo minimo di 50 mila euro, diretti all‘implementazione di tecnologie 4.0.
Incentivi al 50% delle spese.

Per il biennio 2019/2020 sono stati stanziati 100 milioni di euro.

A chi è rivolto

L’incentivo è riservato alle Pmi

  • operanti nel settore manifatturiero  e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, nel settore turistico per le imprese impegnate nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali, anche in un’ottica di maggiore accessibilità e in favore di soggetti disabili
  • con almeno due bilanci approvati e depositati,
  • ed un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari ad almeno 100 mila euro.

Cosa finanzia

Saranno finanziati progetti di trasformazione tecnologia e digitale, con un importo minimo di50 mila euro, diretti all‘implementazione di tecnologie 4.0 –  quali advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics – e delle tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filierafinalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori, al software, alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio nonchè ad altre tecnologie quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.

Qual è l’agevolazione

L’incentivo coprirà il 50% degli investimenti ammessi. L’agevolazione prevista consiste in  contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.

Si attende l’approvazione del decreto attuativo con le indicazioni delle spese ammissibili e delle modalità di presentazione delle domande.

RAMSES GROUP

Azienda leader nel campo della Finanza Agevolata
 è l’interlocutore privilegiato nei rapporti con 
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Per info e approfondimenti:

Dott. Alfredo CastiglioneTributarista – Revisore Legale
Presidente RAMSES GROUP
cell 335 7141926 castiglione@ramsesgroup.it

Dott.ssa Lucia Di Paolo
Commercialista – Revisore Legale

Direttore RAMSES GROUP
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