Smart & Start sostiene la nascita e la crescita delle start-up innovative in tutta Italia. Ha una dotazione di circa 200.000.000 di euro e finanzia progetti di impresa che prevedono spese tra investimenti e gestione , comprese tra 100.000,00 euro e 1,5 milioni di euro.
la richiesta potrà essere effettuata, esclusivamente per via elettronica dal 16/02/2015 attraverso il portale www.smartstart.invitalia.it , fino ad esaurimento fondi.
È una misura a sportello
A CHI SI RIVOLGE
A start-up innovative di piccola dimensione già iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese.
Per start-up innovative si intendono le imprese che rispondono a precisi requisiti di legge tra cui:
Società di capitali costitiute da non più di 48 mesi;
Che offrono prodotti e/o servuizi ad alto valore tecnologico ;
Con valore della produzione fino a 5milioni di euro.
ATTIVITA’ AMMESSE
Produzione di beni ed erogazione di servizi che:
- si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo
- e/o si qualificano come prodotti, servizi , o soluzioni nel campo della economia digitale
- e/o si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca)
—-sono escluse le attività di produzione primaria dei prodotti agricoli–
COSA FINANZIA
Progetti che prevedono programmi di spesa, di importo compreso tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, per beni di investimento e/o per costi di gestione.
Tra le principali voci di spesa ammissibili:
- per gli investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche; componnti HV e SW, brevetti, licenze. know-how, consulenze specialistiche tecnologiche;
- per la gestione: personale dipendente e collaboratori, licenze e diritti per titoli di proprietà industriale , servizi di accelerazione, canoni leasing, interessi su finanaziamenti esterni.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
Un mutuo senza interessi, il cui valoere può arrivare:
- fino all’80% delle spese ammissibili (max 1.200.000,00 euro), nel caso in cui la start-up abbia una compagine costituita da giovani e/o donen o abbia tra i soci un dottore di ricerca che rientra dall’estero;
- fino al 70% delle spese ammissibili (max 10.50.000,00 euro ) negli altri casi.
Una quota a fondo perduto per le start-up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, e nel territorio Cratere Sismico Aquilano che restituiscono solo l’80% del mutuo agevolato ricevuto.
AGEVOLAZIONI REALI
Le start-up costituite da meno di 12 mesi beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale. I servizi di tutoring, individuati in base alle caratteristiche delle start-up, sono finalizzati a sostenere la fase di avvio. Si tratta di servizi specialistici ( pianificazione finanziria, marketing, organizzazione, gestione dell’innovazione, altro) che possono includere anche scambi con realtà di rilievo internazionale.