AGRITURISMI Regione Abruzzo – Domande al via dal 27 ottobre 2020

Credito d'imposta agricoltura reti

E’ stato pubblicato il bando pubblico per l’attivazione dell’intervento 6.4.1 “Sostegno a investimenti per la diversificazione delle imprese agricole”.

“Il bando sostiene le piccole e micro imprese agricole per l’ampliamento di servizi alle persone ed alle famiglie delle aree rurali e rivolti all’attrattività turistica, coniugando la valorizzazione del nostro territorio e dei prodotti abruzzesi, il made in Abruzzo, con l’attenzione all’offerta di servizi ed opportunità rivolti alle categorie sociali più fragili, quali bambini, disabili e soggetti disagiati e svantaggiati” – afferma il Vicepresidente con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente.

Fissati nuovi termini per la presentazione delle domande: sarà possibile presentare la domanda dalle ore 11.00 del giorno 27 OTTOBRE fino alle ore 24.00 dell’11 novembre 2020

Gli investimenti sono rivolti a :

–  migliorare l‘attrattività dell’area attraverso un’offerta turistica variegata e qualificata;

– favorire la trasformazione e commercializzazione di prodotti e la realizzazione di punti vendita (pane, pasta, dolci e birra);

– favorire la conoscenza e la valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche del territorio;

– favorire il recupero e la valorizzazione di attività artigianali legate alla cultura e alla tradizione rurale e contadina;

sviluppare servizi terapeutico-riabilitativi destinati a soggetti con disabilità nella sfera psichica o motoria, persone dipendenti da alcool stupefacenti, soggetti deboli come anziani o ex-detenuti, sia attraverso l’uso di terapie assistite con gli animali, che attraverso attività di coltivazione e trasformazione;

– sviluppare servizi occupazionali-formativi su attività agricole, destinati a soggetti svantaggiati e in condizioni di disagio;

– favorire la costituzione di agrinido;

– realizzare altre attività connesse all’agricoltura, purché presentino chiari elementi di innovatività.

Il Bando trova applicazione nelle aree rurali abruzzesi, riguarda, pertanto, l’intero territorio regionale con esclusione delle Aree ‘A’ che comprendono il Comune di Chieti e il Comune di Pescara.

Le risorse disponibili per il bando ammontano a 11 milioni di euro, per investimenti compresi tra un importo minimo di euro 20.000 e massimo di euro 250.000 per ciascuna domanda.

Il sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile e può raggiungere il 60% per gli interventi localizzati in aree D, tenuto conto che l’importo complessivo degli aiuti ‘de minimis’ concessi non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Sono ammissibili due tipologie di investimenti:

A) realizzazione di piccoli impianti aziendali di trasformazione e/o di spazi attrezzati per la vendita di prodotti aziendali (produzione e vendita diretta esclusivamente di birra, pane, dolci e pasta, la cui materia prima sia prodotta per almeno il 51% nella propria azienda)

B) esercizio di agriturismo, fattoria didattica, agrinido o agricoltura sociale per imprese agricole che hanno presentato domanda di iscrizione ad uno o più degli Elenchi ed Albi ai sensi della vigente normativa.

Sono ammissibili al sostegno le spese di:

a) Ristrutturazione e ammodernamento dei beni immobili e delle loro aree pertinenziali;

b) Costruzione di immobili nei limiti specifici disposti dal bando;

c) Acquisto di nuovi macchinari e attrezzature;

d) Acquisto di hardware e software;

e) Realizzazione di siti internet e applicazioni per la commercializzazione online con l’esclusione dei costi di manutenzione e gestione.

La selezione delle domande si basa su una procedura valutativa con procedimento ‘a sportello’, con esame ed eventuale finanziamento secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate.

Le funzionalità SIAN, ai fini della presentazione della domanda di sostegno, sono disponibili dalle ore 11.00 del giorno 27 ottobre 2020 fino alle ore 24.00 dell’11 novembre 2020. Le domande possono essere presentate esclusivamente fra la data di apertura e quella di chiusura dello sportello.

Documenti: 

PDF iconAvviso – DD n° DPD018/76 del 15/6/2020

PDF iconDeterminazione Dirigenziale n° DPD018/76 del 15/6/2020

PDF iconAllegato A – Bando – DD n° DPD018/76 del 15/6/2020

PDF iconAllegato B – Scheda di controllo sulla presenza degli aiuti di Stato

Package iconAllegati compilabili

PDF iconNota prot. N. RA/0184934/20 del 18/6/2020 – Errata corrige dell’Allegato 11 del Bando Misura 6.4

PDF iconAllegato 11 del Bando Misura 6.4 – Rettifica

PDF iconFAQ aggiornate al 03.09.2020

PDF iconDeterminazione Dirigenziale n° DPD018/122 dell’08/09/2020

PDF iconAvviso – DD n° DPD018/122 dell’08/09/2020

PDF iconAllegato 1 – Integrazioni e modifiche ai paragrafi 7.2 e 7.3 del bando relativo alla SM 6.4.1 – Anno 2020

PDF iconAllegato 2 – Testo consolidato con integrazioni e modifiche Bando


SCHEDA BANDO AGRITURISMO

OBIETTIVI

Il Bando sostiene interventi che mirano all’ampliamento della gamma di servizi offerti al territorio in termini di servizi alle persone ed alle famiglie delle aree rurali e/o rivolti all’attrattività turistica, sempre nell’ottica di migliorare la sostenibilità ambientale e l’innovazione nel sistema di produzione delle aziende agricole.

AMBITO TERRITORIALE DI APPLICAZIONE

Il Bando trova applicazione nelle aree rurali del territorio della Regione Abruzzo (aree B, C e D della zonizzazione dell’accordo di partenariato, in allegato al Programma di Sviluppo Rurale. Si applica pertanto all’intero territorio regionale con esclusione delle Aree “A”: Comune Di Chieti e Comune di Pescara)

A CHI E’ RIVOLTO

Imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati, le cui imprese rientrino per dimensione nella micro e piccola impresa. 

Gli imprenditori dovranno essere in possesso dell’iscrizione ad uno o più dei seguenti Elenchi ed Albi ai sensi delle rispettive leggi regionali disciplinanti tali tipologie di attività:

a. Imprenditori/Operatori Agrituristici ai sensi della Legge Regionale n. 38 del 31/07/2012 e regolamento attuativo approvato con Decreto 27 maggio 2014, n. 4/Reg

b. Operatori di Fattoria didattica ai sensi della Legge Regionale n. 48 del 18.12.2013 e regolamento attuativo approvato con Decreto 12 novembre 2015, n. 6/Reg.

c. Imprenditori di fattoria sociale ai sensi della Legge Regionale 6 luglio 2011, n. 18 e regolamento attuativo approvato con Decreto 2 maggio 2012, n. 2/Reg.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili al sostegno le spese di seguito elencate:

a) Ristrutturazione e ammodernamento dei beni immobili e delle loro aree pertinenziali;

b) Costruzione di immobili;

c) Acquisto di nuovi macchinari, attrezzature per lo svolgimento delle attività;

d) Acquisto di hardware e software inerenti o necessari alle attività;

e) Realizzazione di siti internet e applicazioni per la commercializzazione online con l’esclusione dei costi di manutenzione e gestione;

f) Spese generali collegate agli investimenti comprensive di spese tecniche per onorari di tecnici incaricati e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, sono ammissibili nel limite massimo del 4%. Le spese generali, qualora connesse alle opere edili soggette a permesso di costruire o provvedimento analogo, sono ammissibili nel limite massimo del 10% della spesa ammissibile riferita a tali opere specifiche, al netto dell’importo relativo alle stesse spese tecniche.

IMPORTO DEL CONTRIBUTO

Il totale degli investimenti previsti dal PSA è compreso tra un importo minimo di € 20.000,00 e un importo massimo di € 250.000,00. Non sono ammesse domande di aiuto con una spesa richiesta o determinata in sede di istruttoria di ammissibilità inferiore al suddetto importo minimo. Per le domande con spesa richiesta superiore al limite massimo la spesa ammissibile in sede di istruttoria viene ricondotta al limite massimo di €250.000,00.

Il sostegno è concesso in regime “de minimis” ed è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile.

Il sostegno può raggiungere il 60% del costo dell’investimento ammissibile per gli interventi localizzati in aree D.

L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi al beneficiario non può superare 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La selezione delle domande di sostegno si basa su una procedura valutativa con procedimento “a sportello”.

Le domande di sostegno sono esaminate e finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate.

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 11.00 del giorno 27 OTTOBRE


Scheda tecnica informativa INVESTIMENTI
 Misura 6 sottomisura 6.4.1

La tipologia di intervento è finalizzata a finanziare gli investimenti materiali e immateriali rivolti all’ampliamento della gamma di servizi alle persone ed alle famiglie in aree rurali. 

La tipologia dell’intervento è articolata in due interventi specifici: 

Intervento 1 – Diversificazione di attività agricole con funzione sociale, didattica e agrituristica

In particolare gli investimenti sono rivolti a:

– migliorare l’attrattività dell’area attraverso un’offerta turistica variegata e qualificata;

– favorire la trasformazione e commercializzazione di prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato, compresa la realizzazione di punti vendita;

– favorire la conoscenza e la valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche del territorio; favorire il recupero e la valorizzazione di attività artigianali legate alla cultura e alla tradizione rurale e contadina;

– sviluppare servizi terapeutico-riabilitativi destinati a soggetti con disabilità nella sfera psichica o motoria, persone dipendenti da alcool stupefacenti, soggetti deboli come anziani o ex-detenuti, sia attraverso l’uso di terapie assistite con gli animali, che attraverso attività di coltivazione e trasformazione;

– sviluppare servizi occupazionali-formativi su attività agricole, destinati a soggetti svantaggiati e in condizioni di disagio;

– agriasilo, agrinido, agritata ai sensi delle vigenti leggi regionali;

– favorire la realizzazione di altre attività connesse all’agricoltura, purché presentino chiari elementi di innovatività.

Intervento 2 – Diversificazione di attività agricole per la produzione di energia da fonti rinnovabili 

Si sostengono gli investimenti per la realizzazione di impianti per la produzione, trasporto e vendita di energia e/o calore quali:

 – centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets (potenza massima di 3 Mwt); 

– impianti per la produzione di biogas (potenza massima di 3 Mwt) dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione);

– impianti per la produzione di energia eolica (potenza massima di 1 Mwe);

– impianti per la produzione di energia solare (potenza massima di 1 Mwe, sono esclusi gli impianti a terra);

 -impianti per la produzione di energia idroelettrica (piccoli salti – potenza massima di 1 Mwe);

– impianti per la produzione di biometano (potenza massima di 3 Mwt);

– impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili: in tali impianti la parte termica dovrà avere potenza massima di 3 Mwt e la parte elettrica dovrà avere potenza massima di 1 Mwe;

– impianti per la produzione di pellets e oli combustibili da materiale vegetale;

– piccole reti per la distribuzione dell’energia e/o impianti intelligenti per lo stoccaggio di energia a servizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione del presente tipo di operazione nel limite massimo del 20% della spesa ammissibile del progetto presentato ed alla condizione che tale rete e/o impianto sia di proprietà del beneficiario.

 • Beneficiari: agricoltori e/o coadiuvanti familiari singoli o associati rientranti nella dimensione di micro e piccola impresa, presentazione di un PAS.

• Gli investimenti devono essere realizzati sul territorio della regione Abruzzo

 • Costi ammissibili: Per l’intervento 1 sono ammissibili a finanziamento le spese relative a:

– Costruzione, ristrutturazione e ammodernamento dei beni immobili e delle loro aree pertinenziali;

– Acquisto di nuovi macchinari, attrezzature per lo svolgimento delle attività;

– Acquisto di hardware e software inerenti o necessari alle attività;

– Realizzazione di siti internet e applicazioni per la commercializzazione online con l’esclusione dei costi di manutenzione e gestione;

– Spese generali e di progettazione collegate alle spese di cui ai punti precedenti nel limite massimo del 10% della spesa ammissibile.

 • NON sono comunque ammissibili costi per opere e attrezzature relative allo svolgimento di attività agricole. 

• Per l’intervento 2 sono ammissibili a finanziamento le spese relative a:

– Costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di beni immobili strettamente necessari ad ospitare gli impianti;

– Opere murarie, edili e di scavo per la realizzazione delle reti di distribuzione;

– Acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e forniture per la produzione di energia, compresi macchinari e attrezzature per la trasformazione della materia prima;

– Acquisto di hardware e software inerenti o necessari all’attività;

– Spese generali collegate alle spese di cui ai punti precedenti nel limite massimo del 10% della spesa ammissibile.

• Il sostegno è subordinato alla presentazione di un Piano Aziendale Di Sviluppo (PAS). 

• Il sostegno in conto capitale è concesso in regime de minimis ed è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile, la percentuale si eleva al 60% degli investimenti localizzati in aree D

Fonte Abruzzo Sviluppo


RAMSES GROUP

Finanza e Progetti

IL TUO CONSULENTE SU MISURA PER ACCEDERE AI FINANZIAMENTI 

E’ A DISPOSIZIONE PER L’ESPLETAMENTO DELLE PRATICHE PREVISTE

 con il suo TEAM ed i suoi ESPERTI  in innovazione aziendale, welfare e incentivi fiscali e finanziari è al fianco di qualsiasi tipo d’impresa in un percorso di crescita personalizzato. Da sempre Ramses Group finalizza i suoi  progetti alla sostenibilità aziendale e a valorizzare  le capacità e le competenze interne, le innovazioni relative a ciascun settore di attività e gli strumenti finanziari utilizzabili e realizzabili sulle singole realtà.

SEGUIAMO LA PREFATTIBILITA’ GRATUITA 

che consiste nell’analizzare il possesso da parte dell’azienda dei principali requisiti.

PROGETTIAMO, PREPARIAMO ed INOLTRIAMO

 la modulistica prevista.

ASSISTIAMO l’azienda 

in tutti i passaggi formali  previsti e necessari, la cui condizione  necessaria e imprescindibile per il successo dell’operazione.

SUPPORTIAMO l’azienda 

nella fase di rendicontazione e controllo ex post.

RESTIAMO AL FIANCO dell’azienda 

per qualsiasi controllo ex post.

Pagamento esclusivamente

“Success Fee”


PER INFORMAZIONI SCRIVI A  info@ramsesgroup.it

CONTATTACI

AI NUMERI T 085 9493758 – 085 9495867


RAMSES GROUP

Azienda leader nel campo della Finanza Agevolata
è l’interlocutore privilegiato nei rapporti con 
Banche, Enti ed Istituzioni

Dott. Alfredo Castiglione – Tributarista – Revisore Legale
Presidente RAMSES GROUP
cell 335 7141926 castiglione@ramsesgroup.it

Dott.ssa Lucia Di Paolo – Commercialista – Revisore Legale
Direttore RAMSES GROUP
cell 349 4734793 dipaololucia@gmail.com

RAMSES GROUP ha sede a Pescara, in Via G. Parini n. 21
Chiama per informazioni allo 085 9493758 – 085 9495867
oppure invia una mail info@ramsesgroup.it  Consulta le ultime news sulla finanza agevolata sul sito www.ramsesgroup.it

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza di navigazione possibile. Quando utilizzi il nostro sito Web, accetti che vengano trasmessi cookie sul tuo dispositivo. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi