Con la circolare n. 76689/216 il Ministero delle Politiche Agricole ha definito nuove modalità di presentazione delle domande per l’attribuzione del credito d’imposta previsto dall’art.4, comma 1 del DM n: 273/2015 per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche, esclusivamente finalizzate all’avvio e allo sviluppo del commercio elettronico, modificando integralmente le disposizioni della circolare n. 67351/2015.
possono richiedere il credito d’imposta per l’e-commerce di prodotti agricoli le PMI i Consorzi e le Cooperative.
SPESE AMMISSIBILI
- Dotazioni tecnologiche
- Software
- Progettazione e implementazione
- Sviluppo di database e sistemi di sicurezza
Le spese devono essere realizzate per il periodo di imposta 1/1/2016 al 31/12/2016 , regolarmente fatturate e quietanzate e sono agevolabili al massimo fino al loro valore di mercato. L’IVA non è ammissibili, salvo nel caso in cui non sia indetraibile ai sensi della legislazione nazionale in materia.
Il pagamento delle spese deve essere effettuato esclusivamente attraverso il sistema SEPA ed i titoli di spesa devono riportare nella dicitura un riferimento esplicito l credito d’imposta previsto a valere sul DM n. 272/2015.
Le imprese sono tenute a conservare tutta la documentazione giustificativa riferita alle spese rendicontate per i 5 anni successivi alla chiusura dell’ultimo periodo di imposta a cui si riferiscono le spese oggetto di agevolazione.
LE DOMANDE DI AMMISSIONE AL CREDITO D’IMPOSTA possono essere presentate alla direzione generaele per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica — Ufficio Politiche di filiera (PQAI III), dal 20/02 al 28/02/2017